Una sfortunata Eolo-Kometa sulle strade di Alfredo Martini

(Photo Gomez Sport)

La prima edizione della Per Sempre Alfredo si è disputata oggi tra Firenze e Sesto Fiorentino (156,5 km). Una corsa in terra toscana e dedicata ad un grande personaggio del ciclismo italiano, Alfredo Matini, ex corridore e commissario tecnico, nell'anno del centenario della sua nascita.

La vittoria si è giocata in volata, il più forte è stato Matteo Moschetti. Il giovane corridore della Trek-Segafredo, che nel 2018 era alla Kometa, ha battuto Mikel Aristi (Euskaltel-Euskadi) e Samuele Zambelli (Italia). Ma prima della volata, a 4 km dal traguardo, c'è stata una grossa caduta che ha spezzettato il gruppo in due. Solo 26 corridori sono rimasti con il gruppo principale.

Purtroppo non c'era nessun Eolo-Kometa davanti, il primo classificato essendo Vincenzo Albanese, 61° a 50s. Da segnalare anche il ritiro di Davide Bais. L'italiano è caduto a metà percorso ma ha solo sbucciature.

Lorenzo Fortunato racconta: "Oggi è stata una corsa veloce, noi abbiamo provato a movimentarla andando via nelle prime salite ma c’era molto vento e…si stava bene restando a ruota. Nel finale eravamo tutti davanti e pronti, ma c’è stata una caduta che ha tagliato fuori Albanese e Frapporti che erano i nostri uomini per la volata. Insomma, siamo stati sfortunati ma credo che la squadra ci sia in vista della Coppi e Bartali".

Il commento audio di Ivan: