Presentazione 43° GP Larciano
Sito ufficiale Eolo-Kometa Cycling Team
Terzo impegno agonistico per la Eolo-Kometa Cycling Team in terra italiana, in soli quattro giorni. Dopo il debutto al Trofeo Laigueglia e il giorno dopo aver affrontato il debutto in una gara di categoria WorldTour nelle Strade Bianche, il team si sposta a Larciano per partecipare al tradizionale Gran Premio Industria & Artigianato.
Nella gara toscana, che torna in calendario dopo il forzato rinvio dello scorso anno a seguito della pandemia, correranno gli italiani Manuel Belletti, Alessandro Fancellu, Lorenzo Fortunato ed Edward Ravasi, il britannico Mark Christian e lo spagnolo Alejandro Ropero. L’italiano Samuele Rivi è stato chiamato a completare la squadra al posto di Francesco Gavazzi, che si sta riprendendo dalla caduta nel Trofeo Laigueglia.
Un ‘sette’ versatile per gestire le diverse situazioni di gara che si possono verificare su un percorso nervoso che si divide in due parti: una prima, più se in cui i ciclisti devono completare quattro giri di un circuito di 22,3 chilometri e una seconda, decisiva, in cui i corridori affrontano quattro giri di un circuito di 27,5 chilometri che comprende la salita a Fornello e San Baronto. Dalla sua cima al traguardo mancano solo sei chilometri.
Gavazzi è si è classificato quinto (2016), settimo (2017) e nono (2018) in una gara che conosce bene: “La gara ha due parti distinte. La prima è molto facile, praticamente pianeggiante, e la seconda è il circuito di Fornello. È una salita dura e stretta, quindi è importante essere sempre nelle prime posizioni. Dopo i tre chilometri più impegnativi, non c’è discesa in quanto tale, ma un giro tra le colline di San Baronto. Questa è una parte fondamentale della gara, soprattutto negli ultimi due giri, che ogni anno sono molto selettivi. La salita è veloce, tecnica e non lontana dal traguardo. Se prendi 10 secondi sul GPM puoi farcela. Sicuramente sarà molto dura, e al via ci saranno corridori in ottime condizioni fisiche e con grande voglia di vincere. Speriamo di essere tra loro”.
Alejandro Ropero, dal canto suo, affronta la sua seconda corsa in questo 2021: “Mi sarebbe piaciuto poter fare il mio debutto prima, come previsto, ma è andata così e così stanno le cose. Sono contento di correre in queste gare del Tour italiano. Ho un buon feeling. Il gruppo ha lavorato molto bene nell’ultimo ritiro e penso che affronteremo il calendario italiano con molta forza. Sono tutte gare che si adattano bene alle mie caratteristiche e in cui la squadra può essere davanti al gruppo. A Laigueglia non sono partito come avrei voluto, non sono riuscito a soddisfare le aspettative che avevo e questo mi fa venire voglia di Larciano ancora di più”.
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